Uno degli episodi più toccanti della famosa serie televisiva "The Twilight Zone" andata in onda negli Stati Uniti a cavallo degli anni '50 e '60 è quello ambientato ai tempi della guerra di Secessione nel corso della quale l'esercito americano si scontrò in una sanguinosa serie di battaglie campali contro gli Stati Confederati del Sud intenzionati a non cedere alla pressione degli Stati del Nord principalmente per l'abolizione della schiavitù. Abramo Lincoln era il Presidente e la guerra fu infine vinta dall'esercito federale; la popolazione nera americana potè ufficialmente dirsi libera anche se sarebbe stato ancora necessario percorrere una lunga e tortuosa strada che sarebbe passata anche attraverso la morte del presidente Lincoln assassinato per mano di un fanatico. Ma andiamo all'episodio: una turba disperata di soldati di entrambi gli schieramenti passa ininterrottamente davanti ad una casa in stile coloniale che vide sicuramente tempi migliori e che deve adesso adattarsi allo sfacelo della guerra persa e alla malinconia delle sale, un tempo fastose e adesso vuote e silenziose. Seduta su una sedia con aria affranta e in preda a febbri maligne sta una donna dalla bellezza sfiorita. Aspetta il marito partito per la guerra con l'esercito sudista. Partito e non ancora tornato. Lavinia aspetta, ma tutto assume un'aspetto spettrale. La folla di disperati cammina in silenzio trascinandosi cenciosa, zoppa e mutilata. Passa un soldato sudista. Si offre di fare compagnia alla donna che accetta solo perchè con la chitarra rievoca una canzone che le ricorda Jud, suo marito. Passa un soldato a cavallo. Ha la divisa del nemico. Lavinia gli spara, ma lo sparo non lo scalfisce neppure. Non ha volto, non ha corpo. Ormai è solo uno spirito diretto verso un dove che nessuno conosce. Arriva anche Jud, ma anche lui deve andare non può fermarsi. E' indifferente ai progetti che gli espone la moglie per ripristinare la casa, piantare i fiori, badare al raccolto. Deve andare. Lavinia non capisce. E' sconvolta. Si getta a terra chiamando Jud. Ormai sulla strada non passa più nessuno se non un uomo vestito di nero con un cappello a cilindro in testa. Tende una mano gentile e premurosa alla donna che si rialza e lo guarda. E' Abramo Lincoln, l'ultima vittima della guerra. Le sorride e con tenerezza le indica la strada invitandola a seguire il marito. Anche lei ha superato la paura che tanto spaventa gli uomini perchè "la morte, fine necessaria, verrà quando verrà".
The Twilight Zone (Ai Confini della Realtà) Stagione 3 Episodio 4 - The Passersby - Trasmesso negli USA il 6 Ottobre 1961
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